Questa Lettera invita ad un Viaggio indefinito - un Viaggio solitario e diverso per ciascuno… eppure anche, a tratti, un cammino condiviso.
Questa Lettera si rivolge alla parte migliore di noi, quella in cui vivono serietà, fedeltà alla bellezza, alla compassione, all’amore in ogni sua forma.
E il coraggio della libera ricerca della verità, sepolta nel vuoto e nelle passioni, nel disorientamento e nella paura.
Una verità molteplice e tuttavia unificante.
Una verità sinfonica...
Per sua natura, questa Lettera richiede dunque una devozione a tempi interiori lenti, profondi e sovente difficili…
Per questo saranno pochi a poterla accogliere nella propria vita concreta, nella propria mente, nel cuore e nel corpo - accogliendo così la responsabilità di mettersi in viaggio anche per chi non può farlo.
Per questi pochi, il viaggio sarà lungo - partiranno ciascuno
da terre diverse e lontane…
per poi forse incontrarsi in un luogo indefinito.
Chi deciderà di mettersi in viaggio - se dentro di sé custodirà il raccoglimento
- verrà forse raggiunto da piccoli o grandi segni di
sincronicità che indicheranno la direzione…
O sembreranno indicarla.
Questa Lettera raggiungerà tutti quelli a cui è destinata, sorprendendoli nel cuore profondo delle loro vite.
Come un richiamo ineludibile, una chiamata impossibile da ignorare …
E a cui sembra impossibile riuscire a rispondere.
* * *