Da oltre un anno i Diritti umani, sociali e affettivi sono sospesi, proprio per i più deboli, per coloro che sono senza voce nel frastuono dei media....
e questo viene apertamente presentato come la Nuova Normalità dell'era delle Pandemie: normalità giusta, efficace e addirittura eticamente encomiabile e doverosa.
Questo costituisce un grave precedente, culturale, ideologico e giuridico - contrario ai diritti umani basilari - così come descritto nell'articolo al link :
<<..... il diritto ad una vita dignitosa implica inderogabilmente la possibilità di scegliere (....) come si vuol condurre la propria esistenza.
Questa scelta non può non includere il grado di rischio per la propria salute che si è disposti ad affrontare per essere felici - o per accompagnare i nostri famigliari nel periodo della malattia e della morte>>.